Spiati con Pegasus i leader indipendentisti catalani
Spagna, spiati con Pegasus i leader indipendentisti catalani. Una nuova ricerca di Citizen Lab rivela le intercettazioni di massa con lo spyware
prodotto dalla società israeliana Nso
Spagna, spiati con Pegasus i leader indipendentisti catalani. Una nuova ricerca di Citizen Lab rivela le intercettazioni di massa con lo spyware
prodotto dalla società israeliana Nso
Ha attirato fortemente l’attenzione che il sondaggio pubblicato da Catalonia Global Institute abbia misurato che oltre il 70% degli attivisti catalani pro-indipendenza sarebbero disposti a prendere parte alla disobbedienza civile pacifica per ottenere l’indipendenza della Catalogna.
I ribelli catalani in attesa. Indagine sulla disobbedienza civile e l’indipendenza della Catalogna. Più del 70% degli attivisti indipendentisti catalani prenderebbe parte ad azioni di disobbedienza civile per raggiungere l’indipendenza della Catalogna.
Se nell’ultimo rapporto presentato dal prestigioso settimanale The Economist, lo scorso febbraio, la Spagna era diventata una democrazia claudicante – l’Economist Intelligence Unit l’ha declassata ritenendo che non potesse più far parte dei paesi considerati a piena democrazia –
Paluzie avrà voce nelle Nazioni Unite attraverso l’Organizzazione delle Nazioni e dei Popoli non rappresentati
La sua nomina a vicepresidente dell’UNPO consentirà all’ANC di aumentare l’internazionalizzazione dell’indipendentismo
Queste dichiarazioni sono estrapolate dagli interventi di Suso de Toro a diversi programmi di TV3 (la televisione pubblica catalana)
Non c’è da stupirsi che un personaggio che ha fatto della menzogna, durante la sua carriera pubblica, uno dei suoi tratti distintivi ora osi sventolare quel la bandiera per creare una sorta di censura 2.0 che autorizzi il divieto di determinate informazioni.
Lettera del professor Miquel Strubell Trueta, sociolinguista e tra i fondatori dell’Assemblea Nacional Catalana, all’attenzione delle istituzioni europee sulla situazione della Catalogna tra un’Europa distratta e la repressione dello Stato spagnolo.
Il tema è diventato in queste ore di drammatica attualità in Ucraina, ma potrebbe esserlo anche in Spagna con la questione catalana ancora lungi dall’essere stata risolta. Quali sono le strade per cambiare la cartina politica? La forza come dice Putin? La democrazia con il voto popolare?
Manifestazione in piazzale Ungheria davanti al consolato spagnolo per Anna Gabriel, militante della Cup – partito indipendentista catalano – e parlamentare dal 2015 al 2017, che si trova da quattro anni in esilio in Svizzera