L’ANC chiede la rimozione del giudice che si occupa delll’affare Catalangate

L’ANC chiede la rimozione del giudice che si occupa della denuncia sul Catalangate per “mancanza di imparzialità”

 

 

Il magistrato ha condiviso su Facebook i contenuti di “Societat Civil Catalana” e del portale “Dolça Catalunya” (due gruppi di estrema destra)

 

foto: Montse Giralt

 

ElMon.cat      Joel Carrasco Albertus

Barcellona Martedì 23 agosto 2022. 19:34

 

L’Assemblea Nazionale Catalana ha chiesto di rimuovere il giudice che ha preso in carico la denuncia sul Catalangate per “mancanza di imparzialità”. L’ANC ha chiesto la ricusazione del titolare del tribunale numero 23, Jaume Conejo Heredi, a causa dei sospetti sulla sua “mancanza di imparzialità”. In tal senso, criticano che il magistrato abbia condiviso contenuti del gruppo “Societat Civil Catalana” e del portale “Dolça Catalunya” (entrambi di estrema destra) attraverso il suo profilo Facebook. “I pareri e gli articoli diffusi dal magistrato sotto accusa potrebbero essere espressione di un pregiudizio ideologico e di segno contrario a quello rappresentato dagli indagati, chiaramente identificabili con la causa indipendentista”, sostiene l’Assemblea. Hanno anche ricordato che Conejo era revisore dei conti della procura giuridico-militare, fatto che dimostra che mantiene legami con l’esercito “potendo ciò incidere sui criteri di obiettività e imparzialità”.

La querela dell’ANC denuncia la violazione di diversi diritti fondamentali, come il diritto alla privacy e il diritto di associazione in quanto indipendentisti e membri di organizzazioni della società civile. Tutto questo, a seguito dello spionaggio subito dai dirigenti indipendentisti e dai leader dei movimenti di sovranità popolare, conosciuto come “Catalangate”. È per questo motivo che l’organizzazione ha ritenuto che questi diritti sarebbero “in pericolo” da un giudice con un passato legato all’esercito spagnolo e con un profilo sulle reti particolarmente filo-unionista. Per cui finalmente, lo scorso 5 agosto, l’avvocatessa che segue la denuncia interposta dai cinque dirigenti colpiti dallo spionaggio con il software Pegasus (Elisenda Paluzie, Jordi Sànchez, Sònia Urpí, Arià Bayè e Jordi Domingo) ha presentato una lettera di ricusazione del magistrato Jaime Conejo Heredia.

Si ricorda che, come segnalato dall’ANC, la denuncia in oggetto era già stata accolta a tramite. Così, dopo che il GIP della 32° sala del tribunale di Barcellona, ​​​​che prese in carico il primo caso di spionaggio con Pegasus dal 2020, abbia respinto le nuove denunce presentate quest’anno a seguito della conferma di “CatalanGate”, attualmente ci sono sei diversi tribunali di Barcellona che hanno istruttorie in corso sullo spionaggio all’indipendentismo catalano: la 20° sala, studia la denuncia di due accuse ERC; quella 21°, tre di Òmnium; la sala 22°, tre del CUP; la sala 23°, cinque dell’ANC; la sala 24°, quella dell’avvocato Andreu van den Eynde, e ancora la sala 32°, con la prima querela di Roger Torrent ed Ernest Maragall. Inoltre, una corte d’inchiesta di Madrid sta indagando sullo spionaggio subito dal penalista Gonzalo Boye (legale del Presidente Puigdemont in esilio).

In un comunicato, l’Assemblea ha affermato che lo scopo della denuncia è “scoprire chi c’è dietro a questi atti criminali”. E ha aggiunto: “Sebbene l’identità degli autori dei fatti sia sconosciuta, l’avvocato dell’ente, Toni Abat i Ninet, intende che i fatti e l’interesse politico dei denuncianti indicano che gli autori dovrebbero essere funzionari dello Stato». L’ANC sostiene che potrebbero essere membri del “Centro Nazionale di Intelligence” o di qualche specifica divisione delle forze di sicurezza dello Stato, come la Polizia Nazionale o la Guardia Civile, che potrebbero aver avuto accesso a questo strumento di spionaggio”.

Ecco perché ora chiedono la ricusazione del giudice Conejo a causa del suo legame con l’esercito spagnolo.

 

* traduzione  AncItalia

https://www.elnacional.cat/ca/politica/anc-demana-apartar-jutge-carrec-querella-catalangate-falta-imparcialitat_872427_102.html

 

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