Scandalo a Bruxelles: la Spagna boicotta le indagini della commissione Pegasus
L’autorevole quotidiano Politico svela pressioni per evitare una missione di indagine in Spagna, con l’obiettivo di “non mettere in imbarazzo” i politici spagnoli
VilaWeb.cat
Redazione 08.07.2022
La commissione Pegasus del Parlamento europeo, che indaga sui casi di spionaggio nell’UE con questo software (Pegasus), ha fermato la visita in Spagna per non “imbarazzare” i politici spagnoli, secondoPolitico , uno dei più influenti mezzi di Bruxelles. Citando tre membri della commissione, il quotidiano rileva di essere particolarmente preoccupato per la situazione dell’ex ministro dell’Interno Juan Ignacio Zoido (in carica durante l’1-O), e che è un membro della commissione.
Tra luglio e ottobre, la commissione visiterà Israele, Polonia e Ungheria per raccogliere informazioni che potrebbero far luce sugli scandali di spionaggio contro politici, giornalisti e attivisti. Ora, questo elenco dipaesi includeva ancheuna missione in Spagna, che ora è stata “congelata”, secondo un altro membro dell’organismo, il quale indica che la missione negli Stati Uniti avrà la priorità.
“Sembra sorprendente che non ci sia una maggioranza per approvare una delega in uno Stato membro, dove sono stati scoperti così tanti casi di utilizzo di Pegasus, alcuni dei quali con autorizzazione giudiziaria”, afferma un eurodeputato spagnolo che Politico non identifica. “Andiamo a Washington, ma non inSpagna?” Si lamenta.
Inoltre, secondo il quotidiano, le due principali famiglie politiche al Parlamento europeo, Partito popolare europeo e Socialisti e Democratici, sono gli artefici del blocco affinché lo Stato spagnolo non venga indagato, sebbene ambedue portavoce lo abbiano smentito.
Quanto a Zoido, interrogato da Politico sul “congelamento” della missione, ha assicurato che la missione in Spagna non dovrebbe essere una priorità. “La commissione è stata istituita sulla base di accuse di uso improprio degli strumenti di sorveglianza informatica in paesi con violazioni dello stato di diritto, come l’Ungheria o la Polonia”. Aggiunge: “In Spagna, le agenzie di intelligence e le forze di sicurezza rispettano lo stato di diritto. L’utilizzo di tali strumenti è proporzionato e soggetto a stretto controllo giurisdizionale”.
Nella commissione ci sono anche Diana Riba, che è vicepresidente, e CarlesPuigdemont. Parlando a Politico, l’eurodeputata di ERC (Esquerrerepublicana) ha detto che era molto strano che Zoido continuasse a far parte dell’organismo, dato che potrebbe essere stato direttamente coinvolto nello spionaggio del movimento indipendentista.
Citizen Lab si rammarica degli sforzi spagnoli per bloccare le indagini
Riguardo l’articolo citato, RonDeibert, directore diCitizen Lab – che scoperchiò lo scandalo del Catalangate–, ha fatto una serie di tweet , denunciando gli sforzi dei politici spagnoli, specialmente quelli di destra, nel cercare di screditare le indagini su Pegasus, e nel cercare di bloccare e condizionare qualsiasi indagine, anche se per ottenere questo bisognava screditare le vittime.
It is really remarkable to see among right-wing just how much effort is put into (very poor) attempts at discrediting the research (shooting the messenger), blocking & deflecting, and casting aspersions on victims…
…Instead of a serious independent investigation.
— profdeibert (@RonDeibert) July 7, 2022
“Se io fossi un cittadino spagnolo, vorrei sapere chi realmente lo autorizzo e poi lo mise in opera [il Catalangate], perché la prossima vittima potrei essere io”, continua Deibert. Allo stesso tempo, è rimasto sorpreso dal fatto che finora nessuna autorità spagnola abbia contattato Citizen Lab per avere maggiori dettagli sulle loro indagini riguardo lo spionaggio con Pegasus.
To this day, not a single representative of the Spanish government, including anyone involved in their “internal investigation” into Catalangate, has contacted us @citizenlab to learn more about our investigation.
— profdeibert (@RonDeibert) July 7, 2022
* traduzione AncItalia
https://www.vilaweb.cat/noticies/escandol-brusselles-espanya-boicot-investigacio-comissio-pegasus/