Suso de Toro affonda la Spagna: “Ci hanno insegnato a odiare i catalani”
Contundente Suso de Toro. Lo scrittore galiziano denuncia i due responsabili dell’odio verso i catalani in Spagna
ElNacional.cat Barcellona. 21 de març de 2022
Suso de Toro è uno scrittore galiziano che dall’altra parte della penisola comprende meglio i catalani di taluni catalani . E lo spiega meglio di chiunque altro. Con la dovuta distanza di non essere condizionato da politici o media, fa sempre una diagnosi impeccabile di ciò che sta accadendo in Spagna riguardo la Catalogna. E questo lunedì, vedendo come tutti i media e i poteri di fatto impongono un discorso antirusso, ha deciso d’intervenire: l’ha già visto fare. È lo stesso meccanismo che ispira l’odio verso i catalani. Un tweet implacabile e necessario:
Desde hace unos años nos enseñaron a odiar a los catalanes. Ahora, los mismos políticos y los mismos medios de comunicación, nos enseñan a odiar a los rusos.
A ver lo que toca a continuación…
(O a quien nos toca…)— Suso De Toro (@SusodeToro1) March 21, 2022
De Toro non tace nulla e accusa i media di Madrid e il potere politico della capitale di sputare fiele contro i russi, proprio come fanno da anni contro i catalani: “Da qualche anno ci viene insegnato a odiare i catalani . Ora gli stessi politici e gli stessi media ci insegnano a odiare i russi. Vediamo cosa succede dopo… (o a chi tocca…)”. Non è escluso che i prossimi ad essere criminalizzati siano i galiziani. I seguaci dello scrittore, 100.000 solo su Twitter, sono indignati da questa Spagna arrogante e dispotica:
“En menos de 1 año nos tocan los chinos, guarda el Twitt.
— Nosoybradpitt (@nosoybradpitt69) March 21, 2022
Yo desde niño recuerdo a rojos, masones, judíos y vascos, antes del odio a los catalanes.
— JOTA JOTA 🔻 (@JotaControljota) March 21, 2022
Agardo que aos galegos. Sen dúbida, sería un bon sinal.
— Acivro Estripeiro (@Estracivro) March 21, 2022
Che il potere di Madrid stia facendo una campagna contro i catalani è il segnale che la Catalogna è emancipata. Questo è ciò che scrive un tweeter galiziano: “Spero che saremmo i prossimi i galiziani. Questo sarebbe sicuramente un buon segno”. Per capire meglio di cosa parla Suso de Toro non basta un tweet. Nella sua ultima intervista a TV3, nel programma El divan di Sílvia Cóppulo , Suso de Toro ha chiarito: “Se c’è l’indipendenza della Catalogna, la Spagna è capace di organizzare un colpo di stato”. In quella intervista già indicava questa Spagna insostenibile, furiosamente anticatalana. Quella che potremmo chiamare la Spagna con sede a Madrid: ” Madrid si comporta come un buco nero: risucchia tutto, la Corte madrilena assorbe ogni impresa, tutto finisce nel Paseo de la Castellana. Conosco le difficoltà della dipendenza. La Galizia è stata derubata”. Spiegherà anche le ragioni del suo amore per la Catalogna: “Tutto veniva dalla Catalogna, le idee più democratiche, gli editori di letteratura”.
Da dove viene questo anti-catalanismo? Dai media della capitale spagnola. Suso su TV3: “I media equivalgono all’esercito, al potere dell’intimidazione, che ha fatto il lavaggio del cervello agli spagnoli sulla Catalogna. L’odio e il rissentimento verso i catalani sono aumentati. Le persone che non sono mai state in Catalogna parlano male dei catalani . Nessuno nasce anti-catalano, questo è stato creato dai media e non ci sarà modo di porre rimedio in una sola generazione“.
A TV3 ha parlato dell’anti-catalanismo radicato nelle Forze Armate, e del rumore di sciabole durante la trattativa dello Statuto di autonomia: “Se i catalani si indipendizzano, ci sarà un altro colpo di stato come nel 1936. Quando si negoziava lo Statuto, hanno dovuto trasferire un generale dall’esercito alla riserva. Il governo spagnolo ha giocato a mettere i blindati lungo la Ramblas. L’unica idea della Spagna è avere paura dello Stato, questo è il fallimento della Spagna. La cosa terribile in questa Spagna è che rivendicare la democrazia è rivoluzionario”.
E il capo delle Forze Armate? Anche il re Filippo VI è anti-catalano, come ha dimostrato nel suo discorso 3-O (3 ottobre 2017). Suso de Toro: “Abbiamo mangiato la monarchia con le patate perché Franco l’ha lasciata legata e ben legata. Con una pistola sul tavolo nel 1978 (durante la stesura della Costituzione) ci è stato detto di prenderla così o tornare indietro. L’articolo della Costituzione che lega le Forze armate all’unità della Spagna è stato redatto dal Consiglio di Stato Maggiore. Lo ha detto un padre catalano della Magna Carta: Jordi Solé Tura “. Ecco perché tutte le foto che illustrano questa notizia sono di TV3. Nessun media a Madrid lo invita a parlare.
* traduzione AncItalia
https://www.elnacional.cat/enblau/ca/televisio/suso-toro-espanya-odia-catalans_729372_102.html
*** Queste dichiarazioni sono estrapolate dagli interventi di Suso de Toro a diversi programmi di TV3 (la televisione pubblica catalana) ***
Peccato che italiani residenti a Barcellona si lascino portare da questo odio. Alcuni perchè pensano erroneamente che l’independentismo catalano si assomiglia a quello della Lega. Altri perchè trovano piú facile disprezzare o odiare che dover fare lo sforzo di capire una cultura diversa, minoritaria. Perchè i catalani, in Catalogna pur essendo in maggioranza, anche per quanto riguarda all’indipendenza, non hanno il potere di farsi rippettare nel loro propio paese. Siamo pochi gli italiani residenti nella Catalogna ad aver imparato la lingua e abbracciato l’independentismo. Invito tutti coloro che abitano in Catalogna a capire meglio questa cultura, a rispettarla e ad amarla come ho fatto io.