Risolto il mistero dei poliziotti feriti

LA CAVERNA, IL GIUDIZIO

Il governo spagnolo arrivò a dichiarare 431 poliziotti feriti il 1 Ottobre ma non risultano cure presso alcun ospedale o servizio sanitario
 
Naciogital.cat – Joan Canela, 5 aprile 2019

1200_15210328221orapita
cariche della polizia alla Ràpita-Sofia Cabanes

 
La cifra di agenti feriti durante il primo di ottobre del 2017 è uno dei grandi misteri di questo processo. Quanti furono? Di quale entità furono le lesioni? Come furono inflitte? E chi non aiuta a risolvere il mistero è, precisamente, il governo spagnolo tenendo conto che è lui ad avere i dati e, paradossalmente, ad essere il primo interessato a chiarire la questione.
La notte del primo di ottobre, la Delegazione del Governo spagnolo in Catalogna avrebbe contabilizzato 39 poliziotti feriti. Ma il giorno dopo, il ministro Soraya Saenz de Santamaría aumentò la cifra fino a 431 senza dare alcuna spiegazione plausibile. Nel gennaio del 2018, durante la sessione parlamentare furono ammessi 111. E, durante il processo, sia Enric Millo che la stessa Soraya Saenz de Santamaría parlavano –sotto giuramento- di 93. Nessuno dei cambiamenti di cifre è stato spiegato e, nemmeno, è stato accompagnato di prove documentarie: nè rapporti medici, nè malattie, nulla. Pensate che Millo ha affermato in sede giudiziaria che c’erano state “fratture”.
 
Ieri uno dei guardia civili che ha dichiarato nel processo ha risolto il mistero e oggi i titolari di Madrid ne parlano, senza meraviglia tenendo conto dell’importanza dei fatti. “I guardia civili lesionati dell’1 Ottobre: ‘La dottoressa non voleva prendersi cura di noi. Dovettero chiamare il direttore’”, avvisa il giornale El Mundo, per dare un esempio. Il titolare colpisce, ma nel testo non risulta chiaro si ci fu un agente trascurato o se stiamo parlando di due casi differenti. Bene, adesso dobbiamo solo trovare gli altri 91 casi mancanti, o 109, o 429, o 37 o qualunque essi siano secondo i dati del governo che preferite.
Ma leggendo la cronaca del testimone vien volgia di dirgli: “Molto interessante, racconti di più, per favore”, su quel antisommossa al quale “faceva ‘piuttosto’ male” la schiena. Alla fine uno degli agenti riconosce che in effetti, sì, i dottori lo curarono “ma poco”. Ah!, quindi nello stesso momento in cui i manifestanti gridavano con forza “siamo gente di pace” davanti alle telecamere della BBC, gli stessi insultavano i poliziotti rabbiosamente all’orecchio. Un drama. Che, inoltre, puoi leggere sullo stesso giornale che si prendeva gioco e dubitava dei 1.066 feriti per i colpi della polizia durante quella giornata (questi sì, con attenzione medica documentata).
-“Ricorda se, in qualche momento, fu trascinata della gente per terra?” –trascrive il giornalista del dialogo tra l’agente e l’avvocato difensore- “Talvolta devi tirare quando sono violenti e tenti di fare il proprio lavoro”. No, vedrai che alla fine risulterà che tutto accadde per semplice autodifesa.
traduzione  Àngels Fita-AncItalia
https://www.naciodigital.cat/noticia/176939/resolt/misteri/dels/policies/ferits

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna in alto