sabato 28 luglio 2018 IlPost
L’ex presidente catalano Carles Puigdemont è tornato in Belgio sabato mattina dopo essere stato per quattro mesi in Germania, dove era stato arrestato lo scorso 25 marzo. Puigdemont, che continua a essere uno dei leader più importanti del movimento indipendentista catalano, aveva già espresso la sua volontà di tornare a Bruxelles se e quando avesse riacquistato la libertà di movimento in Europa, e così è successo.
Lo scorso 19 luglio, infatti, il Tribunale supremo spagnolo aveva ritirato il mandato di arresto europeo per Puigdemont, dopo che un tribunale tedesco aveva accettato la richiesta di estradizione avanzata dalla Spagna ma solo per il reato di malversazione (uso irregolare di fondi pubblici), e non anche per quello ben più grave di ribellione, che prevede fino a 30 anni di carcere. Il risultato è stato che Puigdemont d’ora in avanti potrà muoversi liberamente ovunque voglia, ad eccezione della Spagna: se dovesse rimettere piede in territorio spagnolo, verrebbe immediatamente arrestato e incriminato per diversi reati, tra cui quello di ribellione.
L’ex presidente catalano Carles Puigdemont è tornato in Belgio