107 referendum d'indipendenza nel mondo

Ci sono stati 107 referendum d’indipendenza nel mondo e a noi ci doveva toccare Madrid…
Vicent Partal    – Editoriale – Vilaweb.cat – 21.04.16
puigdemontrajua
Se fossimo a Ottawa nel primo novembre del 1979, Réne Lévesque e Pierre Elliot Trudeau sicuramente avrebbero avuto una riunione molto più che tesa, e soltanto le porte chiuse dell’ufficio sarebbero riuscite a non far esplodere uno scandalo pubblico. Ma avrebbero riconosciuto che avevano, entrambi, un problema politico tra le mani e si sarebbero messi d’accordo per risolverlo. Con un referendum, come accadde veramente.
 
Se fossimo a Londra il 7 agosto del 2013, Alex Salmond e David Cameron avrebbero annunciato insieme che, visti i risultati elettorali, entrambi i governi consideravano che c’era un grosso problema politico tra la Scozia e la Gran Bretagna e che l’unico modo di risolverlo era lasciare che le urne di quell’antica nazione del nord parlassero in libertà e con piena chiarezza. Con un referendum, come accadde veramente.
 
Si fossimo a 27 gennaio del 1999 si sarebbero incontrati a New York Bacharuddin Jusuf Habibie e José Ramos-Horta, con il patrocinio delle Nazioni Unite. Avrebbero concordato che la situazizone non poteva andare avanti e che bisognava risolvere il conflitto tra Timor e Indonesia. Con un referendum, come accadde veramente.
 
E come in questi tre casi precedenti, la riunione di ieri sarebbe potuta accadere un’infinità di volte. Nel 1905 in Norvegia, nel 1918 in Islanda, nel 1945 in Cambogia, nel 1946 nelle Isole Feroe, nel 1958 in tutte le colonie africane della Francia, nel 1961 in Samoa, nel 1967 a Puerto Rico, nel 1969 nella Papua Nuova Guinea, nel 1974 a Niue, nel 1977 ad Aruba, nel 1990 in Slovenia, nel 1991 in Armenia e in Croazia e in Estonia e in Kossovo e in Lituania… nel 1992 in Bosnia e Montenegro, in Moldavia e nelle isole olandesi dei Caraibi nel 1994, nel 2005 in Kurdistan, nel 2006 a Tokelau, nel 2011 in Sudan del Sud, nel 2014 a Sint Eustatius…
 
Se non ho perso il conto, e ho rifatto i conti diverse volte, dal 1846, quando la Liberia fece il primo referendum d’indipendenza della storia, in ben 107 occasioni i cittadini di un territorio sono passati dalle urne per essere interrogati in un referendum se volevano continuare ad essere membri dello stato dove vivevano oppure volevano costituire un nuovo stato indipendente. Lo hanno fatto nei cinque continenti, sotto tutti i tipi di governo e in ogni sorta di circostanze. E a volte hanno detto di si e a volte hanno detto di no. Ma il problema, dopo il referendum, è rientrato nei binari di una soluzione.
 
La differenza, mi dispiace di doverlo dire, è che la riunione  di ieri tra Rajoy e Puigdemont, si è tenuta a Madrid…
traduzione   Àngels Fita – ANC Italia
 
 

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