Più di un migliaio di persone dispiegano uno striscione indirizzato al Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, rivendicando il diritto di voto dei catalani per decidere il proprio futuro politico.
“Signor Presidente, i catalani voteremo per la libertà il prossimo 9 novembre 2014”. Questo è il messaggio che più di un migliaio di persone hanno inviato questa domenica, 17 agosto, a Matteo Renzi in una manifestazione che rivendicava il diritto dei catalani a decidere liberamente se diventare un nuovo stato in Europa. Si è scelto il simbolico Anfiteatro romano della città di Tarragona.
Durante la giornata, organizzata dalla società civile catalana, è stato dispiegato uno striscione di 15×30 metri in cui era disegnato il viso del presidente del Consiglio e presidente di turno del Consiglio dell’Unione Europea. Con questa immagine i partecipanti hanno voluto informare la comunità internazionale che il 9 novembre i catalani terranno un referendum per l’autodeterminazione per decidere liberamente del proprio futuro politico.
Un messaggio al mondo. Durante tutta l’estate, si dispiegheranno un totale di 10 grandi tele con messaggi rivolti a leader mondiali chiave per il riconoscimento internazionale dalla causa catalana: Barack Obama, Jean Claude Juncker, Martin Schulz, Angela Merkel, Francois Hollande, David Cameron, Matteo Renzi, Ban Ki Moon, Dilma Roussef, Papa Francesco e Fredik Reinfeldt.
Alla manifestazione, sono intervenuti Ferran Civit, membro del Segretariato Nazionale dell’Assemblea Nazionale Catalana, organizzazione apartitica, Rosa Codina di Òmnium Cultural, Margarida Aritzeta, che rappresentava le aree territoriali dell’Assemblea organizzatrici dell’atto, e Pep Andreu de l’AMI.
Nel incontro, molto festivo, ha partecipato anche la corale di Mont-Roig del Camp.
Questi atti rientrano nell’ambito della campagna “Adesso è il momento! Uniti per la Catalogna” condotta dalle principali organizzazioni della società civile catalana per vincere il referendum sull’indipendenza convocato dalla maggioranza del Parlamento il 9 novembre. In questo referendum i catalani sono chiamati alle urne per trasformare la Catalogna in un nuovo stato d’Europa attraverso un movimento pacifico e assolutamente democratico.
Per ulteriori informazioni: www.araeslhora.cat